Disponibile presso Spazio LILT Trento il nuovo servizio di consulenza sull'alimentazione per pazienti oncologici. Per avere indicazioni sulle scelte alimentari più utili e funzionali durante le terapie oncologiche e dopo le cure. Info e appuntamenti: 0461 922733 e info@lilttrento.it
Partita la Campagna LILT for Men - Nastro Blu sui tumori maschili. LILT offre in tutto il Trentino consulenze individuali di prevenzione oncologica e visite urologiche dai 20 ai 65 anni. Maggiori info qui o allo 0461 922733.
Proposte per aziende e privati, a sostegno dei bambini e delle loro famiglie ospitati a Trento per le cure di protonterapia. Sfoglia il catalogo dei regali LILT. Trovi i moduli diprenotazione qui.
Nuove bomboniere solidali: per aggiungere al vostro evento un gesto concreto per gli altri. Qui i modelli disponibili. Per info e richieste: info@lilttrento.it, 0461.922733.
FUMO
L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha definito il fumo come "la prima causa di morte evitabile al mondo": un fumatore abituale ha un rischio di morte, in ogni età, 3 volte superiore a quello di un non fumatore.
Il fumo, con le sue oltre 4.000 sostanze
tossiche prodotte dalla combustione, è la
principale causa dello sviluppo di molte
patologie: infarto, ictus, bronchiti croniche
e disturbi dell’apparato respiratorio,
malattie cardiovascolari, alterazioni
dell’apparato riproduttivo e, non ultimo, il
tumore.
In Italia il tabacco provoca più decessi di
alcol, aids, droghe, incidenti stradali,
omicidi e suicidi messi insieme: dai 70.000
agli 80.000 morti l’anno sono attribuibili al
consumo di tabacco.
In particolare, la sigaretta è responsabile di almeno l’85% dei tumori al polmone: se nessuno fumasse, il cancro ai polmoni sarebbe quasi inesistente.
FUMO PASSIVO
Bisogna fare attenzione anche al fumo passivo, quello che si respira stando vicini ad un fumatore e che si diffonde nell’ambiente: contiene le stesse sostanze nocive che si inalano fumando direttamente e i più esposti sono i bambini.
Circa il 10-15% dei tumori del polmone nei non fumatori è attribuito al fumo passivo; l’esposizione durante la gravidanza può causare seri problemi alla crescita del feto.
Per le donne non fumatrici che hanno respirato fumo per 10 anni in età infantile il rischio di cancro al seno aumenta del 32%.
Aiutaci anche tu a sensibilizzare chi ti sta vicino e
se sei un fumatore ... prima smetti, meglio è!
LILT organizza:
I BENEFICI DELLO SMETTERE DI FUMARE
DOPO:
30 minuti: i battiti cardiaci e la temperatura delle mani e dei piedi si normalizzano.
8 ore: aumenta la concentrazione di ossigeno nel sangue.
12 ore: migliora il respiro.
1 giorno: cala il monossido di carbonio nei polmoni e migliora la circolazione.
1 settimana: inizia a diminuire il rischio di un attacco cardiaco; bere molta acqua aiuta ad eliminare la nicotina dal corpo; migliorano gusto, olfatto ed alito; capelli e denti sono più puliti.
1 mese: il polmone recupera fino al 30% in più della funzione respiratoria, con conseguente aumento dell’energia fisica.
3-6 mesi: diminuisce la tosse cronica, anche il peso tende a normalizzarsi.
1 anno: il rischio d’infarto è dimezzato e si riduce anche il rischio di sviluppare un tumore.
5 anni: il rischio di tumore al polmone si riduce del 50% e quello di ictus è pari a quello di un non fumatore.
10 anni: il rischio di tumore si riduce ai valori minimi di probabilità.
Perchè smettere? GUARDA I VIDEO
Campagna realizzata in occasione della Giornata Mondiale Senza Tabacco 2021
nell'ambito del progetto “BeJetzt!” di alternanza scuola-lavoro promosso da CSV Trentino - Non Profit Network.