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FUMO

L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha definito il fumo come "la prima causa di morte evitabile al mondo": un fumatore abituale ha un rischio di morte, in ogni età, 3 volte superiore a quello di un non fumatore.

     Il fumo, con le sue oltre 4.000 sostanze 
     tossiche
prodotte dalla combustione, è la
     principale causa dello sviluppo di molte
     patologie: infarto, ictus, bronchiti croniche
     e disturbi dell’apparato respiratorio,  
     malattie cardiovascolari, alterazioni
     dell’apparato riproduttivo e, non ultimo, il 
     tumore.

     In Italia il tabacco provoca più decessi di
     alcol, aids, droghe, incidenti stradali,
     omicidi e suicidi messi insieme: dai 70.000
     agli 80.000 morti l’anno sono attribuibili al
                                                                        consumo di tabacco.

 

In particolare, la sigaretta è responsabile di almeno l’85% dei tumori al polmone: se nessuno fumasse, il cancro ai polmoni sarebbe quasi inesistente.

 

FUMO PASSIVO
Bisogna fare attenzione anche al fumo passivo, quello che si respira stando vicini ad un fumatore e che si diffonde nell’ambiente: contiene le stesse sostanze nocive che si inalano fumando direttamente e i più esposti sono i bambini.

Circa il 10-15% dei tumori del polmone nei non fumatori è attribuito al fumo passivo; l’esposizione durante la gravidanza può causare seri problemi alla crescita del feto.
Per le donne non fumatrici che hanno respirato fumo per 10 anni in età infantile il rischio di cancro al seno aumenta del 32%.

Aiutaci anche tu a sensibilizzare chi ti sta vicino e
se sei un fumatore ... prima smetti, meglio è!

LILT organizza:                                                                   

  • campagne di informazione
  • conferenze ed incontri pubblici
  • attività nelle scuole e nelle aziende
  • percorsi per smettere di fumare: Si basano su un approccio motivazionale, quindi non prevedono l’uso    di medicinali ma affrontano i passaggi della disassuefazione con la guida di uno psicologo ed il sostegno del gruppo.

 

I BENEFICI DELLO SMETTERE DI FUMARE

DOPO:
30 minuti
: i battiti cardiaci e la temperatura delle mani e dei piedi si normalizzano.
8 ore: aumenta la concentrazione di ossigeno nel sangue.
12 ore: migliora il respiro.
1 giorno: cala il monossido di carbonio nei polmoni e migliora la circolazione.
1 settimana: inizia a diminuire il rischio di un attacco cardiaco; bere molta acqua aiuta ad eliminare la nicotina dal corpo; migliorano gusto, olfatto ed alito; capelli e denti sono più puliti.
1 mese: il polmone recupera fino al 30% in più della funzione respiratoria, con conseguente aumento dell’energia fisica.
3-6 mesi: diminuisce la tosse cronica, anche il peso tende a normalizzarsi.
1 anno: il rischio d’infarto è dimezzato e si riduce anche il rischio di sviluppare un tumore.
5 anni: il rischio di tumore al polmone si riduce del 50% e quello di ictus è pari a quello di un non fumatore.
10 anni: il rischio di tumore si riduce ai valori minimi di probabilità.

 

Perchè smettere? GUARDA I VIDEO

Campagna realizzata in occasione della Giornata Mondiale Senza Tabacco 2021
nell'ambito del progetto “BeJetzt!” di alternanza scuola-lavoro promosso da CSV Trentino - Non Profit Network.